Gianni Bertini. Identikit 100 a cura di Francesco Tedeschi
Artista originale ed eclettico, pittore astratto, informale, inventore di soluzioni provocatorie, ma anche scrittore, performer, promotore di eventi, Gianni Bertini (Pisa, 1922 - Caen 2010) è stato uno dei protagonisti dell’arte della seconda metà del Novecento.
100 opere per 100 anni: Frittelli arte contemporanea, nel centenario della nascita, presenta la mostra Gianni Bertini. Identikit 100, dal 2 dicembre 2022 al 10 febbraio 2023, che ripercorre le tappe fondamentali della sua ricerca artistica, restituendo la pluralità delle sperimentazioni e l’esuberanza della personalità di un artista che, nella sua lunga vita, ha strenuamente letto e interpretato la realtà con ironia, coraggio e talento.
Nell'occasione verrà presentato ufficialmente il Catalogo Ragionato dell'artista, realizzato dall'Archivio Frittelli per l'Opera di Gianni Bertini, sotto la curatela di Francesco Tedeschi, con la collaborazione di Federica Boragina, Myrna Galli e Kevin McManus; il volume, in due tomi, è uscito in libreria per Electa ed offre la più ampia documentazione scientifica sull'opera dell'artista.
L'esposizione, realizzata in collaborazione con l'Associazione Gianni Bertini di Milano diretta da Thierry Bertini, è la prosecuzione dell'omaggio reso a Bertini dalla Fondazione Mudima di Milano – Gianni Bertini. Mec-Art Display dal 10 al 30 novembre 2022 – e presenta al pubblico per la prima volta le maquettes, preziosi collage che sono alle origini dei soggetti più noti e provocatori delle opere della Mec-Art.
Il percorso si dipana fra diversi nuclei di opere, dagli esordi con la serie de “I Gridi” (1948-49), quadri che anticipano i linguaggi pop, con lettere, numeri e simboli segnaletici, alle fugaci ma significative adesioni al MAC e all'Arte Nucleare (1950-1952), alle atmosfere incantate e i riferimenti mitologici della pittura informale, con un focus sulle carte intelate di grandi dimensioni del 1959, per arrivare alle tele emulsionate della serie Mec-Art, alle quali appartengono opere celebri come: La double himera (1965), Stilmec (1967), Seguite quella ruota (1967).
La mostra sarà anche l'occasione per svelare episodi meno conosciuti storia dell'artista: Comunicazioni interdisciplinari del 1971, la bertinizzazione del 1961-62, i libri d'artista, le molteplici sperimentazioni editoriali, le video-interviste nonché la multiforme stravaganza che ha abitato la quotidianità di Bertini.
“Quasi tutte le persone coltivano il dono della memoria, e chi non ne ha si esercita ad averne. Nel mio caso mi sono invece sempre esercitato a dimenticare. In primo luogo voglio dimenticare i miei quadri, la loro immagine e la loro fattura. Li dimentico per timore d'imitare me stesso. Solo il gesto, la sua precisione, il suo linguaggio mi è sempre interessato affinare. Dunque far scaturire ogni volta un significato nuovo, dimenticando la forma precedente”. Gianni Bertini
Gianni Bertini. Identikit 100 dal 2 dicembre 2022 al 10 febbraio 2023
inaugurazione: venerdì 2 dicembre 2022, ore 18
Orari: dal lunedì al venerdì 10:00 -13:00 | 15:00 -18:00 sabato, domenica e festivi su appuntamento
Per informazioni:
Frittelli arte contemporanea via Val di Marina 15 - 50127 Firenze tel 055 410153 www.frittelliarte.it |
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